Post n° 14: Colite Ulcerosa e strategie di sopravvivenza

Posto che nessuno di noi si sia imbarcato volontariamente in questo “straordinario viaggio alla ricerca di sé stessi” che è la RCU è molto importante una volta imbarcati essere consapevoli di qual è il ruolo che vogliamo assumere nel variopinto mondo del ritorno alla salute che la vita ci offre.

Una volta, agli esordi della malattia, quando ancora credevo che la medicina allopatica avesse una risposta a tutti i miei perché un naturopata mi chiese: – “Se l’aereo stesse per affondare tu chi vorresti essere? Il Pilota, il Co-Pilota o il Passeggero?”

Io risposi: “Il passeggero ovviamente.” – “Brava fessa! E Perchè?” Mi chiese. “Almeno se cade io non ho nessuna responsabilità.”- “E non vorresti invece provare a salvarlo questo aereo con i mezzi a tua disposizione?” mi chiese lui.

Non avevo mai pensato a questa eventualità.

I ruoli che scegliamo di ricoprire si possono sommare o alternare nel corso della malattia, la cosa importante è che ognuno sia consapevole in ogni momento di quale ruolo ha scelto per sé.

PASSEGGERO

passeggero

Molti scelgono di fare il “passeggero” quando iniziano a curarsi e talvolta continuano a tenere questa parte anche dopo anni dall’esordio della malattia.

E’ innegabile che questo ruolo abbia i suoi vantaggi: mentre qualcun altro conduce l’aereo tu puoi continuare a scrivere al computer, addormentarti o ascoltare della musica. Non sei tenuto a essere vigile né tanto meno ad avere la responsabilità dell’aereo.

L’altro lato della medaglia è che non puoi contribuire a salvare l’aereo qualora le cose non dovessero andare per il verso giusto, né a migliorare la qualità del volo con le tue capacità.

CO-PILOTA

copilota

Questo ruolo è ricoperto in genere da coloro che credono nel vecchio adagio “fidarsi è bene, non fidarsi è meglio” o anche “segui i consigli di tutti ma non lasciare mai i tuoi”, in esso il ruolo chiave è ricoperto non tanto dai singoli individui quanto dalla relazione medico – paziente che si viene a creare, la quale puo’ essere di tipo co-operativo, conflittuale o manipolativo.

Va da sé che l’unica vincente per il paziente è quella co-operativa.

Occhio! la strategia del “Medical Shopping” (passare continuamente da un medico ad un altro) non paga quasi mai.

PILOTA

pilota

Il pilota è un ruolo affascinante, rischioso per i più e che si inizia a voler ricoprire dopo averne provate tante. Se guidi il tuo aereo hai la responsabilità di ogni partenza, di ogni atterraggio, di come affronti ogni turbolenza, non puoi sparlottare con il vicino dicendo che in cabina ci sono persone incompetenti, devi assumerti ogni singola responsabilità per le tue scelte.

Hai pero’ la libertà di condurre come e dove desideri l’aereo e l’appoggio di un co-pilota che puo’ consigliarti nei momenti di maggiore foschia qualora tu ne abbia bisogno.

NB. Questa strategia non è per tutti, assicurati di avere le carte giuste per poter lanciarti in questa sfida e fallo sempre con cautela e acquisendo le giuste competenze.

KAMIKAZE FAI DA SE

kamikaze

Questo è un ruolo molto rischioso da ricoprire. Si arriva a questo punto non tanto perché se ne sono provate tante, ma per disperazione e dai tempi dei tempi la disperazione non ha mai portato buoni frutti. Forse si approda qui per delusione, sdegno, solitudine, paura, non accettazione o dopo aver tentato di ricoprire con scarsi risultati tutti gli altri ruoli. E’ l’unico ruolo che mi sentirei di sconsigliare a chiunque. Non siamo più nell’età della pietra. Oggi abbiamo mille modi per scegliere come farci aiutare e farci aiutare non è mai un segno di debolezza ma di forza. Sta a noi utilizzarli al meglio per il nostro benessere.

E tu che ruolo hai scelto di ricoprire in questo momento?

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